QUALI SPESE DI STUDIO SONO DETRAIBILI COL 730?

Domani si apre il nuovo anno scolastico 2023/2024 per moltissimi bambini e ragazzi italiani e per i genitori inizia l’anno delle spese scolastiche, dai libri, alla mansa e al trasporto. Sapevi che alcune di queste spese possono essere portate in detrazione con il modello 730?

Il tempo per presentare il modello 730 è quasi terminato con la scadenza fissata al 02 ottobre 2023, ma per i ritardatari c’è ancora qualche giorno utile.

Vediamo ora quali spese rientrano nella detrazione. Possono essere detratte le spese per le quote per le gite scolastiche o gli oneri per i servizi scolastici integrativi.

C’è uno sgravio pari al 19% per le spese di iscrizione e di frequenza di tutti i gradi di istruzione: scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado. Il nuovo regolamento fiscale prevede un tetto uniforme di spesa detraibile nella misura del 19%, che dallo scorso anno si è stabilizzato a 800 euro, il che significa una detrazione effettiva pari a 152 euro (19% di 800).

Sono detraibili inoltre le spese per i servizi scolastici integrativi, come la refezione, l’assistenza al pasto o il pre e post-scuola.

Ulteriori sgravi riguardano i trasporti. Ora è possibile detrarre le spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ed è possibile cumularle ad eventuali trasporti messi a disposizione dalle scuole.